Riflettevo… era finito il derby, sono andata a riflettere nel pensatoio di ceramica di casa mia. Tanto non c’era differenza, da un didietro all’altro e da un Kakà a… Mr ass… ehm, vabbè tralasciando queste battute da Bagaglino dicevo: riflettevo…
Perchè la carta igienica la fanno colorata? Perchè ora la fanno disegnata? Perchè quei disegnini? Una volta era tutta bianca e seria, ora sembra trapuntata…
Cioè, a che mi serve l’aroma di camomilla su un soffice pezzo di carta che mi deve nettare il deretano? Soprattutto: perchè il fiorellino sì e il cactus ad esempio no… perchè?
Cioè, sempre meglio la tre veli anzichè la due per ovvi motivi igienici… però…
Non sono belle le fantasie qui vicino? Dai ti suggeriscono tante cose:
a) cosa vuol dire veramente Kiss my [mr] ass
b) "Avrai così tanti soldi che ti verranno a noia e ti ci pulirai il sedere…" [cit. mio nonno paterno, che è andato in fallimento con l’hotel l’anno scorso]
c) Questo giornale è carta da culo. [Il romettaro?]
Io la carta igienica la compro alla LIDL, c’ha i fiorellini azzurri. Che tristezza, non mi vanno in nuance con le mattonelle pesca del bagno. Come si fa?
Una volta collezionavo anche rotoli particolari di carta, quando non c’era tutta sta moda particolare: una con le palmette presa in un hotel a tenerife, una con le virgole fucsia di salisburgo, una azzurrina coi delfini presa a Parigi… eeeh, che bellezza eh… chissà dove l’avrò messa…